17 dicembre 2012

Piccole recensioni e acquisti sconsiderati

E' finito il periodo devastante in cui dovevo usare il bepanthenol per "curare" i tatuaggi; tempo che, secondo istruzioni, durava dai 10 ai 15 giorni e che io in ogni caso ho lasciato che durasse 15 giorni per sentirmi di averli curati al meglio.
Per idratare la pelle ancora per un po' finché l'inchiostro non penetri per bene nella pelle volevo usare invece una crema naturale ma senza spendere troppo.
Così ho optato per una crema corpo della coop, linea viviverde, quella, per intenderci nutriente idratante.

Non l'avrei mai presa se non avessi guardato per bene l'INCI e scoperto che effettivamente mantiene le sue promesse ecobio. E devo dire che mantiene le sue promesse anche per quanto riguarda l'idratazione e la nutrizione della pelle. Ha due piccoli nei: un odore fruttato un po' forte (tipo albicocca) che se ti dan noia gli odori sei fregato, e difficoltà di assorbimento, cioè inizialmente la spalmi addosso e pare troppo liquida; poi man mano lascia quelle scie bianche effetto crema solare e ci vuole un po' prima che si assorba tutto. In compenso la pelle sul tatuaggio si mantiene bella idratata a lungo, anche se per essere tranquilla mi porto un piccolo barattolino con un po' di questa crema dentro, in modo che al lavoro posso spalmarmene un po' sul braccio e sul collo.
Se pensate quindi di comprare dei prodotti ecobio a basso costo, questa è un'ottima scelta. Crema formato grande costata solo 2,80 euro in offerta. Se volete provarle (tanto costano davvero poco) ci sono anche le creme viso.

Altri acquisti di questo periodo; c'è una cosa che da quando è nata mi ha sempre incuriosito: la GlossyBox.
La GlossyBox è una sorta di abbonamento mensile a campioncini cosmetici più qualche fullsize. Paghi 14 euro al mese e ogni mese loro ti mandano una bella scatolina con creme, trucchi e altro in base al tuo questionario iniziale e alle preferenze che via via lasci sul loro sito.
Bella idea eh?
Peccato che nessuno abbia mai pensato di inserisci prodotti non testati su animali o con ingredienti naturali.
Questo mi ha sempre bloccata.
Poi ieri cazzeggiando in rete trovo le recensioni della "prima glossybox green" inviata. E ci sono rimasta sotto. La ragazza che li ha recensiti è una fissatissima con le robe ecobio, tanto che si fa le creme in casa comprando i singoli ingredienti e mescolandoli.
Era sempre lei che aveva recensito le creme viviverde coop.
Posso quindi non abbonarmi? I prezzi e le modalità sono diversi (spedizione e pagamento trimestrali per 25 euro e una glossybox ogni 3 mesi) ma da che ho visto la maggior parte dei prodotti sono fullsize e il valore di essi (già controllato cercando i vari prezzi sui siti) supera di gran lunga il costo della glossybox.
Ci sono cascata in pieno.


P.s. mi rendo conto che il precedente post ha preoccupato qualcuno. Ringrazio tutti per i bei messaggi, ma sto bene. Cioè almeno la salute fisica c'è. E' un periodo nero dove mi pare di non approdare a nulla. Tutto sommato posso superarla.

Ieri ho caricato un rullino 400 ISO in questa macchina che non vedo l'ora di usare:


Presa ad aprile e ancora lì in attesa.
L'obiettivo non è malissimo perché è un 1.8 ma speravo di prendere un bell'1.4 a farle compagnia. Che poi diciamocelo, con un anello adattatore posso usarle anche sulla EOS 7D quindi sputaci sopra.
Mi manca ancora un esposimetro e ne ho visti su ebay di quelli old style che usavo anche a scuola. Tra obiettivo, esposimetro (che mi servirebbe più per la macchina fotografica della DDR) e anello adattatore non dovrei spendere più di 90 euro. Un obiettivo per la EOS 7D stabilizzato, di quel tipo, mi verrebbe a costare sulle 370 euro. Proverò prima con questo.

Nessun commento: