12 ottobre 2011

Sogni e segreti

Maya è tornata ad essere la simpatica rompiscatole di sempre. Corre infilandosi tra le gambe, mentre cammini, attentando ad entrambe le vite, salta sul tavolo facendo cascare i bicchieri e fa gli attentati alle caviglie quando meno te lo aspetti. Ovvio, le zampe posteriori non vengono poggiate bene, ma in ogni caso è un quasi-miracolo.
Io e Fry siamo impegnati nel trasloco perché andremo ad abitare per conto nostro in una casetta molto carina (senza soffitto, senza cucina) e ci sembra di essere abbastanza indietro perché sabato dobbiamo liberare la stanza per il nuovo coinquilino che verrà.
Ieri però ho finalmente avuto risposta dall'associazione "terra del fuoco" e finalmente ho la reale opportunità (è la terza mail che mando) di partecipare al "treno della memoria". Partiranno dei treni in diverse città che porteranno a Cracovia (il viaggio dura 24 ore). Da lì la visita proseguirà ad Auschwitz.
È un percorso diverso rispetto ad andarci da soli. E sicuramente sarà un'esperienza straziante per come sono fatta io, ma necessaria. Perché puoi leggere un'intera biblioteca sull'olocausto ma sentire la voce di chi ci è stato, vedere i luoghi, respirarne l'aria è un'altra cosa. Già quando ho visitato Sachenhausen ero rimasta molto colpita. Questa visita sarà assolutamente devastante ma ripeto, necessaria.
Soprattutto quando custodisci un segreto e senti la necessità di comprenderlo.

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