18 maggio 2010

Vaffanzum trenitalia

Venerdì 28 ho la visita endocrinologica a Torino. Per andare ho preso due giorni di ferie, volevo essere su per il 27. Però purtroppo Roccio non può venire con me, il che significa che per la prima volta dopo 4 anni viaggeremo separati. Proprio perché non me la sento di farlo viaggiare 4-5 ore da solo andremo in treno. Un delirio.
I treni sono aumentati tantissimo da 4 anni a questa parte. Hanno eliminato tutti gli intercity, quei trenoni che sapevano di ferro e di vecchio ma costavano meno dei famigerati eurostar per sostituirli con i frecciarossa frecciargento, frecciamerda che costano un botto. Solo per un biglietto di andata ci partono 57 euro (e siamo riusciti a spillare il treno scontato del 15%, altrimenti il costo era di 67 euro!). Le prime volte che scendevo mi ricordo che in tutto, tra andata e ritorno, spendevo poco più di 60 euro.
Ladri.
Considerando che arriverà tardi e comunque il treno saprà di ferro e di vecchio e qualche cesso straborderà di piscio malefico perché qualche gentilissimo utente si preoccuperà di gettare la carta igienica nel water è un costo abnorme.
Il casino è che hanno levato tutti i treni comodi e ora quasi tutti i treni per Torino partono dalla stazione di Campo di Marte, il che significa che ci tocca anche fare un paio di cambi prima di riuscire a respirare. Fine dello sfogo.

Trenitalia vaffanc*lo.
Ok ora ho finito davvero.

Canzone del giorno: Fuck You Archive




Nessun commento: