08 aprile 2010

Certaldo certaldino

A volte anche una giornata piovosa può trasformarsi in una giornata di sole. Finita la massima.
Che non è una massima. Lunedì davvero sembrava una giornata uggiosa piovosa... insomma, osa.
Siamo andati io, Roccio, Giorgio e Melania a Certaldo con l'idea di fare un delizioso pic-nic. Le abili mani della nostra cuoca Melania hanno preparato tramezzino, casatiello e pastiera. Però arrivati a Certaldo continua a piovere e tutti, Giorgio a parte, siamo un po' demoralizzati.
Troviamo nella piazza principale una giostra per bambini. Le giostrine sono coperte da un telo, ma sedendoci sulle panchine laterali ci troviamo almeno al coperto e dopo il nostro pranzo delizioso (mmm buona la pastiera) smette di piovere. Che dire? Non chiedevamo di meglio!
Prendiamo la funicolare per andare a visitare la parte vecchia, alta, medievale della città: un posto davvero grazioso e piccino. Ricorda Civita di Bagnoregio, in versione più grande ovviamente. Il giro termina presto e ci chiediamo che fare. Volterra! Perché no?
Di Volterra ho un solo ricordo, il museo delle torture. Non ricordo di averla girata o meglio, la confondo con tutte le altre cittadine storiche nei dintorni. Un sole, un caldo! Cosa chiedere di più?
Un Lu*ano prego.

Alcune fotine della giornata:







questa foto non c'entra nulla ma è troppo ganza:



Canzone del giorno: Zombie Cranberries

2 commenti:

Zion ha detto...

bellissime le fotoooo mi piace quella col cielo è così blu da sembrare una cartolina!!! :D
ps forti gli occhiali a metà tra paris hilton e i chips. eheh :D

Carla ha detto...

fico eh? ;)