25 ottobre 2006

Tu vu' fa' l'americano

Il sonno è decisamente d'obbligo. Oggi dovrò di nuovo portare il cama dal veterinario che, ricordiamolo, sta in culo al mondo.
Ma oggi è mercoledì, venerdì arriverà in un lampo.
Ieri ho fatto dei sogni bizzarri, un leone che parla, una strana lezione universitaria di chimica che insegnava il riconoscimento delle spezie, una ragazza (nel sogno la mia ragazza) che mi regala un ciondolo a forma di cuore, del diametro di 5 centimetri circa, di plastica trasparente e rossa ma pesantissimo. Una pantera che cerca di aggredirmi.
Stanotte invece ho sognato il Cecchi. Facile questa. Ieri sera Roccio mi dice che da quando è uscito il Cecchi da "L'isola dei famosi" non è più divertente. Intendeva Ceccherini, ma io pensavo "Che c'entra il Cecchi (assistente di laboratorio del liceo dove andava lui, nonché presidente onorario dell'associazione italiana piante carnivore)?".
Pare che all'892424 stiano mandando via un sacco di gente a cui è scaduto il mese di prova. Mi sembra che la facciano un po' troppo difficile per un lavoro dove bisogna solo rispondere al telefono. Ho capito che vogliono aumentare lo standard di qualità, ma esagerano..
Mi sembrano molto americani con le loro trovate: il giornalino in cui tutti possono scrivere, la segnalazione da parte nostra dei libri che preferiamo perché loro possano comprarli e allestire una biblioteca interna, e l'ultima trovata. Il concorso. Se tutta la sala riesce a raggiungere obiettivi impossibili verranno estratti a sorte 25 fortunati a cui andrà un iPod o un lettore mp3 qualsiasi da 1gb. Come mi faceva notare Roccio ieri sera: aumentare il loro fatturato di un tot di mila euro farà vincere a qualche fortunato nemmeno un centinaio d'euro.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

WOW 892424 che società piena di mission brand happy hour sinergie core business brunch benchmark e altre cazzete simili di cui nessuno sa bene il significato ma devono esserci ................
Come sono contento di essere vecchio rocker neo fisico ...
Torno a suonarmi la Jaguar che ho scritto assai cazzate

Carla ha detto...

Leggiti Buongiorno pigrizia. Il libro di una tizia francese che prende per il culo tutte queste grosse mega aziende che parlano ormai solo per sigle incomprensibili e che sanno solo fare riunioni.

Oggi mi hanno chiamato per dei sexy shop. Stamattina!
Ci scriverò un lunghissimo e ispiratissimo post..

Ciao Gesù!